Troppi rifiuti abbandonati in strada a Bari, il Comune corre ai ripari

Aggiudicato l'accordo quadri per la rimozione dell'immondizia, Petruzzelli: "Troppe segnalazioni"

lunedì 14 marzo 2022 18.49
È stato aggiudicato in favore dell'azienda Daniele Ambiente S.r.l., con sede a Mottola, l'accordo quadro per l'esecuzione dei lavori di rimozione dei rifiuti abbandonati su aree pubbliche e private nel territorio comunale, anche in danno dei soggetti obbligati e inadempienti.

Il servizio, della durata di due anni, prevede una serie di interventi di pulizia delle aree interessate dal fenomeno, di rimozione e di trasporto dei rifiuti, per un importo complessivo di 120mila euro oltre IVA.

"Purtroppo, nonostante le campagne di sensibilizzazione sui temi ambientali - spiega l'assessore all'Ambiente Pietro Petruzzelli - nella nostra città, in particolare nelle zone periferiche e nelle campagne, registriamo ancora fenomeni di abbandono di ogni tipo di materiale, compresi i rifiuti speciali e perciò nocivi per la salute pubblica e per l'ambiente. Si tratta di azioni ingiustificabili, e in alcuni casi penalmente rilevanti, compiute in spregio a qualunque regola della civile convivenza che, nel caso di abbandono di manufatti contenenti amianto, minacciano anche la salute degli autori. Sono ancora troppe le segnalazioni che arrivano agli uffici della ripartizione: per questo siamo soddisfatti di aver individuato l'azienda che per i prossimi due anni si occuperà di rimuovere e smaltire correttamente eventuali cumuli di rifiuti presenti in tutta la città, compresi i suoli privati, dei quali sono responsabili i proprietari. Laddove, per diversi motivi, questi ultimi non dovessero intervenire, l'intervento sarà effettuato addebitando loro il costo delle operazioni, perché non possiamo permettere che l'inadempienza di un privato diventi un problema per l'intera collettività".

Le attività contemplate dall'accordo quadro sono le seguenti:
Allo stesso tempo, il servizio prevede, in caso di superficie pavimentata, il lavaggio (ove possibile) delle superfici pavimentate dalle quali sono stati rimossi i rifiuti, la raccolta delle acque di lavaggio e il loro avvio a recupero o smaltimento, oltre che il ripristino, ove rimosso, dello strato di asfalto o pavimentazione. In caso di superficie totalmente o parzialmente non pavimentata, l'affidatario dovrà provvedere alla fornitura e posa in opera di terreno vegetale idoneo per la formazione di uno strato superficiale.

Le tipologie di rifiuti al centro delle attività sono, quindi, i rifiuti urbani indifferenziati, gli imballaggi in materiali misti, i rifiuti misti risultanti dalle attività di costruzione e demolizione, asfalti, guaine e miscele bituminose, le terre e rocce da scavo, i rifiuti ingombranti, abbigliamento e prodotti tessili, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), gli pneumatici, i rifiuti biodegradabili, gli sfalci e le ramaglie, gli imballaggi e gli scarti in legno, gli imballaggi in plastica, tubi in PVC, polistirolo, imballaggi e rifiuti in vetro, carta e cartone, rottami ed imballaggi metallici, imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze, toner e cartucce per stampanti, batterie esauste, accumulatori e rifiuti urbani non altrimenti specificati.

L'affidatario dell'accordo quadro dovrà anche provvedere alle autorizzazioni al trasporto di tali materiali secondo la normativa vigente, all'allestimento delle aree di cantiere provvisorie, a tutti gli accertamenti e analisi eventualmente richiesti per identificare il tipo di rifiuto, all'approvvigionamento di materiali, mano d'opera, mezzi ed impianti/servizi necessari all'asportazione e alla movimentazione e carico dei rifiuti, al trasporto e allo smaltimento finale, qualsiasi sia la distanza con l'impianto di recupero o smaltimento finale, a garantire il conferimento dei rifiuti prelevati solo ed esclusivamente ad impianti di recupero o smaltimento finale in possesso delle previste autorizzazioni che l'amministrazione potrà chiedere in qualsiasi momento di esibire, nonché alla misurazione dei rifiuti recuperati o smaltiti a spese dell'affidatario presso un impianto idoneo di pesatura, anche coincidente con quello di recupero o smaltimento.

Tutti i costi relativi all'esecuzione delle prestazioni indicate sono a carico dell'affidatario e rientrano nel corrispettivo di ciascun contratto attuativo.