Scuola, la Cgil attacca Emiliano: «Inaccettabile caos creato da Regione Puglia»
Fracassi e Sinopoli: «Si scarica sulle famiglie la scelta di far frequentare i bambini oppure di richiedere la Dad»
lunedì 9 novembre 2020
10.25
«È inaccettabile il caos che si sta determinando a causa della sequela di ordinanze sulla scuola emesse dalla Regione Puglia». Lo affermano in una nota la vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi e il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli, tornando ad attaccare le scelte politiche del presidente Michele Emiliano.
Per i due dirigenti sindacali «Si scarica così sulle famiglie la scelta di far frequentare i bambini la scuola oppure di richiedere la didattica a distanza, contrapponendo così il diritto all'istruzione con quello alla salute. Sulle istituzioni scolastiche e sul personale si scarica invece la responsabilità di garantire il diritto all'istruzione in una situazione di confusione e di conflitto istituzionale».
«In una fase di emergenza come quella che stiamo vivendo, il sistema scolastico - concludono Fracassi e Sinopoli - ha bisogno di supporto e di senso di responsabilità da parte di tutte le Istituzioni, non di interventi che rischiano di alimentare confusione e di far pagare il conto agli studenti».
Per i due dirigenti sindacali «Si scarica così sulle famiglie la scelta di far frequentare i bambini la scuola oppure di richiedere la didattica a distanza, contrapponendo così il diritto all'istruzione con quello alla salute. Sulle istituzioni scolastiche e sul personale si scarica invece la responsabilità di garantire il diritto all'istruzione in una situazione di confusione e di conflitto istituzionale».
«In una fase di emergenza come quella che stiamo vivendo, il sistema scolastico - concludono Fracassi e Sinopoli - ha bisogno di supporto e di senso di responsabilità da parte di tutte le Istituzioni, non di interventi che rischiano di alimentare confusione e di far pagare il conto agli studenti».