Progetto nuovo stadio San Nicola, quattro ipotesi al vaglio del Comune di Bari
Svelate le proposte progettuali. Un investimento previsto intorno ai 120 milioni di Euro
mercoledì 24 gennaio 2018
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Prende forma concreta il progetto del nuovo stadio San Nicola di Bari. Il Comune di Bari, infatti, ha svelato la proposta progettuale pervenutagli da FC Bari, B Futura e altri consulenti tecnici per la riqualificazione dell'impianto sportivo barese.
Un documento di 232 pagine in cui si illustrano con dovizia di particolari tutti gli aspetti della proposta, compresi rendering e preventivi di spesa. Un'analisi preliminare è dedicata agli stadi più avveniristici di nuova costruzione in Europa, quali quelli di Bordeaux, Bilbao, Francoforte, Mosca e lo Juventus Stadium di Torino, valido esempio italiano di impianto moderno ed efficiente.
Nel corpo del documento, FC Bari e B Futura illustrano le quattro proposte progettuali sottoposte all'attenzione della Ripartizione Comunale Sport, che avrà il compito di valutarle e studiarne la fattibilità. La prima soluzione prevede di assecondare il progetto iniziale dell'architetto Renzo Piano, avvicinando le tribune al campo (costo totale 120 milioni di Euro). La seconda opzione vorrebbe abbassare il livello del campo di gioco, da posizionare a meno 13 metri rispetto al livello della strada (costo sempre di 120 milioni). Più ardite e complicate le ultime due ipotesi, tant'è che FC Bari ha esplicitamente richiesto agli uffici comunali competenti di prendere in seria considerazione solo la prima e la seconda. Nel terzo scenario presentato dalla società di calcio, infatti, si prevede una completa demolizione dell'impianto in favore di uno nuovo da far sorgere nella stessa area (costo totale di 110 milioni di Euro). Sulla stessa falsariga la quarta, che vorrebbe demolire l'attuale San Nicola per costruirne uno nuovo su un altro terreno (paradosso dei paradossi, quest'ipotesi verrebbe a costare tra i 90 e i 100 milioni di Euro).
Attorno allo stadio, inoltre, sono previsti investimenti da circa 30 milioni di Euro per la costruzione di tutta una serie di attività parallele a quelle dell'impianto sportivo: cinema, sale giochi, centro sportivo per gli allenamenti, negozi e via dicendo per riqualificare l'area del San Nicola (che attualmente si trova in uno stato di assoluto degrado) nella sua interezza.
Un documento di 232 pagine in cui si illustrano con dovizia di particolari tutti gli aspetti della proposta, compresi rendering e preventivi di spesa. Un'analisi preliminare è dedicata agli stadi più avveniristici di nuova costruzione in Europa, quali quelli di Bordeaux, Bilbao, Francoforte, Mosca e lo Juventus Stadium di Torino, valido esempio italiano di impianto moderno ed efficiente.
Nel corpo del documento, FC Bari e B Futura illustrano le quattro proposte progettuali sottoposte all'attenzione della Ripartizione Comunale Sport, che avrà il compito di valutarle e studiarne la fattibilità. La prima soluzione prevede di assecondare il progetto iniziale dell'architetto Renzo Piano, avvicinando le tribune al campo (costo totale 120 milioni di Euro). La seconda opzione vorrebbe abbassare il livello del campo di gioco, da posizionare a meno 13 metri rispetto al livello della strada (costo sempre di 120 milioni). Più ardite e complicate le ultime due ipotesi, tant'è che FC Bari ha esplicitamente richiesto agli uffici comunali competenti di prendere in seria considerazione solo la prima e la seconda. Nel terzo scenario presentato dalla società di calcio, infatti, si prevede una completa demolizione dell'impianto in favore di uno nuovo da far sorgere nella stessa area (costo totale di 110 milioni di Euro). Sulla stessa falsariga la quarta, che vorrebbe demolire l'attuale San Nicola per costruirne uno nuovo su un altro terreno (paradosso dei paradossi, quest'ipotesi verrebbe a costare tra i 90 e i 100 milioni di Euro).
Attorno allo stadio, inoltre, sono previsti investimenti da circa 30 milioni di Euro per la costruzione di tutta una serie di attività parallele a quelle dell'impianto sportivo: cinema, sale giochi, centro sportivo per gli allenamenti, negozi e via dicendo per riqualificare l'area del San Nicola (che attualmente si trova in uno stato di assoluto degrado) nella sua interezza.