"Polo della Giustizia", approvato il Protocollo di Intesa

Sembra sempre più probabile lo spostamento del tribunale dal quartiere Libertà, nonostante le proteste e le petizioni

mercoledì 24 gennaio 2018 16.57
Sembra prendere forma il "Polo della Giustizia" barese nonostante le proteste dei comitati e degli abitanti del Libertà. Stando a quanto comunicato dall'ex presidente del Consiglio Comunale, Di Rella, in data odierna, con la deliberazione n. 14/2018 la Giunta Comunale ha approvato lo schema di Protocollo di Intesa tra Ministero della Giustizia, Agenzia del Demanio, Città Metropolitana di Bari, Provveditorato Interregionale per Campania, Molise, Puglia e Basilicata, presidente della Corte di Appello di Bari, procuratore generale presso la Corte di Appello di Bari e Comune di Bari per l'avvio delle attività da sviluppare ai fini della realizzazione dell'intervento "Polo della Giustizia di Bari". Il tutto senza che in seduta di consiglio si sia mai discusso in merito alla raccolta firme presentata dai cittadini in estate.

«In data 22 giugno 2017 - dichiara Di Rella - il Comitato "Giustizia al Libertà" ha depositato presso l'Ufficio di Gabinetto del Sindaco una petizione popolare firmata da ben 1901 cittadini baresi con la quale ha chiesto di non trasferire il "Polo della Giustizia" dal quartiere Libertà al quartiere Carrassi. Tale petizione giace all'ordine del giorno dei lavori del Consiglio Comunale dal 28 agosto scorso. Fino alla seduta del 22 gennaio non si è registrata la volontà politica della maggioranza di centrosinistra di permetterne la discussione».

«Oggi risulta ancora più urgente - conclude il consigliere - la discussione della petizione popolare in Consiglio Comunale, per verificare quale sia l'attuale indirizzo dell'Organo in merito alla risoluzione del problema "Polo della Giustizia" nella Città di Bari».