Pioggia di multe anche sulla mobilità "green": sanzioni a monopattini, bici e velocipedi

La polizia locale ha verbalizzato irregolarità anche ai conducenti dei veicoli a motore che non rispettavano il codice della strada

giovedì 3 ottobre 2019 19.59
Mobilità sostenibile non coincide con la possibilità di violare il codice della strada. La polizia locale di Bari, negli ultimi giorni, ha eseguito una serie di controlli, elevando multe e verbali all'indirizzo di conducenti di monopattini e velocipedi elettrici che non rispettavano le regole. Due persone sono state sanzionate ai sensi dell'articolo 190 codice della strada per aver circolato sulla sede stradale con monopattini, ad altre tre è stata contestata la violazione dell'articolo 143 del codice. per aver circolato contromano a bordo di velocipedi, un altro utente è stato verbalizzato ai sensi dell'articolo 7 del codice della strada per aver proceduto in controsenso a bordo della propria bici. Altri tre conducenti di velocipedi sono stati sanzionati per aver superato l'intersezione con semaforo che proiettava luce rossa.

Più tradizionali le altre multe, all'indirizzo dei conducenti di veicoli a motore. A due trasgressori è stata sospesa la patente per aver effettuato la manovra di sorpasso in assenza delle prescritte condizioni, ad un centauro è stata invece ritirata la carta di circolazione, oltre ad un verbale di quattrocento euro, per violazione dell'articolo 78 del codice a seguito dell'installazione di un dispositivo silenziatore non omologato. Sorpresi anche due parcheggiatori abusivi sanzionati ai sensi dell'aricolo. 7 del codice con sequestro dei proventi dell'attività svolta.

Per Michele Palumbo, comandante della polizia locale di Bari, è «In atto un radicale cambiamento delle abitudini dei cittadini collegate alla mobilità, per questo è necessario svolgere un'attività preventiva ma anche repressiva per ricordare a tutti che il codice della strada non si applica solo ai conducenti di veicoli a motore. Risale a questi giorni la notizia di un pedone condannato per omicidio stradale poiché, camminando sulla carreggiata, era stato investito da un motociclista deceduto a seguito dell'impatto».