Non c'è pace per il terminal bus: bagni di nuovo chiusi
Le segnalazioni anche alla nostra redazione
martedì 28 ottobre 2025
12.52
Non solo alla nostra redazione, ma anche a prestigiosi quotidiani regionali sono giunte le segnalazioni di una nuova chiusura dei bagni del terminal bus a Bari, in via Capruzzi.
Solo una settimana fa ci eravamo occupati di un disservizio non da poco per i tanti pendolari e turisti che quotidianamente usufruiscono del nuovo terminal per autobus. La prima chiusura era dovuta ad atti di vandalismo che avevano compromesso i servizi. In attesa del ripristino, poi terminato il 22 ottobre, i bagni erano stati chiusi per via di vetri e sanitari spaccati o otturati con ogni genere di rifiuto.
Alla riapertura, una nota di FS Park aveva chiarito l'importanza di comportarsi secondo canoni di civiltà ed il Gruppo FS aveva assicurando non solo l'implementazione di un servizio di videosorveglianza - che inevitabilmente ha tempistiche più dilatate nel tempo - ma anche un potenziamento della vigilanza.
Stamattina, 28 ottobre, a distanza di meno di una settimana, la nuova sgradita sorpresa per pendolari e turisti, costretti a recarsi nei bar di via Capruzzi per espletare le loro funzioni fisiologiche. Nelle prossime ore, quasi sicuramente Ferrovie dello Stato chiarirà con una nota quanto accaduto. Ciò che resta è il dispiacere per l'ennesimo disservizio che ricade unicamente sull'utenza.
Solo una settimana fa ci eravamo occupati di un disservizio non da poco per i tanti pendolari e turisti che quotidianamente usufruiscono del nuovo terminal per autobus. La prima chiusura era dovuta ad atti di vandalismo che avevano compromesso i servizi. In attesa del ripristino, poi terminato il 22 ottobre, i bagni erano stati chiusi per via di vetri e sanitari spaccati o otturati con ogni genere di rifiuto.
Alla riapertura, una nota di FS Park aveva chiarito l'importanza di comportarsi secondo canoni di civiltà ed il Gruppo FS aveva assicurando non solo l'implementazione di un servizio di videosorveglianza - che inevitabilmente ha tempistiche più dilatate nel tempo - ma anche un potenziamento della vigilanza.
Stamattina, 28 ottobre, a distanza di meno di una settimana, la nuova sgradita sorpresa per pendolari e turisti, costretti a recarsi nei bar di via Capruzzi per espletare le loro funzioni fisiologiche. Nelle prossime ore, quasi sicuramente Ferrovie dello Stato chiarirà con una nota quanto accaduto. Ciò che resta è il dispiacere per l'ennesimo disservizio che ricade unicamente sull'utenza.