No alla DaD e alle classi pollaio. Scuola in protesta a Bari

«Non accetteremo un altro anno “a singhiozzo” , vogliamo garanzie di presenza e continuità»

lunedì 20 settembre 2021 10.15
A cura di La Redazione
La scuola riparte a Bari e in Puglia. Da questa mattina sono rientrati tutti gli studenti nella nostra città e insieme al rientro in presenza, arriva anche la protesta. Si lotta contro le classi pollaio e l'eventuale possibilità che si ricorra di nuovo alla didattica a distanza.

«Non accetteremo un altro anno "a singhiozzo" - sottolineano da Priorità alla Scuola - vogliamo garanzie di presenza e continuità in tutta Italia e in tutte le scuole di ogni ordine e grado, non vogliamo rivedere lo scempio di Regioni e Comuni che tengono chiuse le nostre scuole secondo il proprio variabile arbitrio, vogliamo l'abrogazione della norma che consente la formazione di classi-pollaio».

«Nulla è stato fatto per ridurre gli alunni per classe e per dare più spazi alle scuole, perciò rimane una enorme percentuale di studenti in condizione di affollamento - aggiungono - Sappiamo che troppi istituti superiori in Italia hanno già reintrodotto, con l'assenso dei Collegi e dei Consigli d'Istituto, una Didattica a Distanza strutturale o paradossali forme di "DAD di prossimità" ,ma così si arricchiscono le piattaforme digitali e i fornitori di servizi, impoverendo la Scuola e svilendo il diritto allo studio».

«Non è accettabile che non sia stata ancora affrontata seriamente la questione trasporti in merito alla loro capienza e frequenza», concludono.