Neonato in pericolo di vita, da Bari parte l'aereo-ambulanza per Roma

Il piccolo è stato trasportato all'ospedale Bambin Gesù della capitale con i mezzi di soccorso dell'Aeronautica

venerdì 20 marzo 2020 11.19
Si conclude con un lieto fine il viaggio di un bambino nato a Bari e bisognoso di assistenza medica specializzata perché in pericolo di vita. L'emergenza Coronavirus non ferma la macchina dei soccorsi aerei, attivi non solo per il trasporto di pazienti positivi al Covid-19. Si è concluso poco dopo le 18 di ieri infatti il trasporto di un velivolo C130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa a favore di un neonato di un solo giorno di vita nato all'ospedale di Bari ma bisognoso di cure urgenti specifiche.

Decollato da Pisa intorno alle ore 11:30, il C130J è atterrato sull'aeroporto di Bari Palese intorno alle 13. Qui ha imbarcato l'ambulanza dell'ospedale Bambino Gesù di Roma che aveva precedentemente viaggiato su strada fino a Bari. In questo modo è stato possibile trasportare il piccolo all'interno di una culla termica posizionata all'interno dell'ambulanza stessa. Le operazioni di imbarco sull'aeroporto pugliese si sono concluse intorno alle 16:30.

Atterrata all'aeroporto di Ciampino, l'ambulanza con a bordo il piccolo si è diretta verso l'ospedale Bambino Gesù di Roma per ricevere le cure necessarie. Data la necessità di far viaggiare il piccolo all'interno di un'ambulanza e con estrema rapidità, la sala operativa di vertice della forza armata ha subito allertato la 46^ brigata aerea di Pisa attivando il C130J, l'unico velivolo in grado di assicurare questo tipo di trasporto.

La richiesta intervento è pervenuta dalla Prefettura di Bari alla sala situazioni di vertice del comando della squadra aerea, la sala operativa dell'Aeronautica militare che ha tra i propri compiti quello di organizzare e gestire questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale.

Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività. Attraverso i suoi Reparti di volo, l'Aeronautica militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto ieri, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti.