Mancanza di fondi per coprire interamente le borse di studio universitarie
Diffuso un video social di protesta degli studenti di ‘CambiarerottaBari’: «Finché non avremo una data specifica in cui verranno erogate le borse di studio noi continueremo a lottare»
mercoledì 17 dicembre 2025
15.56
Continua la protesta pacifica degli studenti di 'CambiarerottaBari' – incatenati ad una colonna - dopo l'incontro con il direttore dell'Adisu che ha specificato come la responsabilità della mancanza di fondi per la copertura totale delle borse di studio non sia della regione, bensì dell'Europa:
"Abbiamo appena terminato l'incontro con il direttore dell'Adisu e sostanzialmente ci è stato detto che il ritardo delle borse di studio è dovuto al fatto che i soldi che servono a coprire tutte quante le borse non sono ancora stati erogati dalla regione perché non si tratta di fondi regionali, bensì di un bando europeo ed è chiaro insomma che non c'è la possibilità di avere una data specifica in cui queste borse verranno erogate – afferma una studentessa in un video social - sappiamo chiaramente che questo ritardo, questa mancanza di soldi è dovuta a continui tagli all'istruzione e per questo andremo anche alla regione a chiedere un incontro con il delegato all'Università e alla ricerca; perché finché non avremo una data specifica in cui verranno erogate le borse di studio, noi continueremo a lottare" – termina così la studentessa.
Seguiranno nei prossimi giorni eventuali aggiornamenti.
"Abbiamo appena terminato l'incontro con il direttore dell'Adisu e sostanzialmente ci è stato detto che il ritardo delle borse di studio è dovuto al fatto che i soldi che servono a coprire tutte quante le borse non sono ancora stati erogati dalla regione perché non si tratta di fondi regionali, bensì di un bando europeo ed è chiaro insomma che non c'è la possibilità di avere una data specifica in cui queste borse verranno erogate – afferma una studentessa in un video social - sappiamo chiaramente che questo ritardo, questa mancanza di soldi è dovuta a continui tagli all'istruzione e per questo andremo anche alla regione a chiedere un incontro con il delegato all'Università e alla ricerca; perché finché non avremo una data specifica in cui verranno erogate le borse di studio, noi continueremo a lottare" – termina così la studentessa.
Seguiranno nei prossimi giorni eventuali aggiornamenti.