La paura del Coronavirus non ferma Bari, tra assembramenti e inciviltà fioccano le multe

Da oggi al San Paolo controlli con i droni, Decaro: «In gioco c’è la vita tutti, anche la nostra e quella delle nostre famiglie»

venerdì 20 marzo 2020 13.00
A Bari la paura del Coronavirus non ferma incivili e "irresponsabili". Continuano in tutta la città la segnalazione di assembramenti in barba al decreto Conte, oltre all'abbandono selvaggio di rifiuti nonostante l'emergenza. Da oggi, allora, in città aumentano i controlli, presenti sul territorio oltre agli agenti della polizia locale, anche i vigili del fuoco e l'esercito. Inoltre, la polizia locale ha iniziato ad effettuare controlli utilizzando i droni, partendo dal quartiere San Paolo. Mentre continuano a piovere multe e denunce su chi non si attiene a quanto stabilito dalla legge.

«In queste immagini c'è la dimostrazione dell'irresponsabilità di alcuni di noi - sottolinea il sindaco postando una foto su Facebook - Un gruppo di uomini assembrati davanti a un circolo. Un signore che ha pensato di non mettere in quarantena la sua inciviltà ed è addirittura uscito di casa per abbandonare su un marciapiede i suoi mobili vecchi. E poi ci sono quelli che hanno pensato che nonostante la drammatica situazione che l'Italia sta vivendo dovevano organizzare il falò di San Giuseppe. Sono stati tutti identificati e denunciati dalle forze dell'ordine. Se non avessimo le immagini e le relative denunce ci sarebbe da pensare a uno scherzo, invece purtroppo è tutto vero. La situazione nel Paese è grave, è molto grave. Solo nella giornata di ieri in Italia si sono ammalate 4480 persone di cui 2498 sono in terapia intensiva. In gioco c'è la vita tutti, anche la nostra e quella delle nostre famiglie».