Il Petruzzelli annulla "Tristan und Isolde" a causa del Covid-19, ecco come avere il rimborso

La Fondazione ha comunicato le diverse modalità possibili dedicate a tutti coloro che aveno già acquistato il biglietto

lunedì 20 aprile 2020
«Entro il 14 maggio 2020, chi ha acquistato al botteghino del Teatro Petruzzelli, online sul sito www.vivaticket.it e dai rivenditori autorizzati Vivaticket, i biglietti per gli spettacoli previsti nel mese di aprile e per le recite in programma nel mese di maggio dell'opera "Tristan und Isolde" di Richard Wagner, dovrà inviare una mail a botteghino@fondazionepetruzzelli.it per ottenere un apposito VOUCHER».

Il Petruzzelli costretto ad annullare gli spettacoli a causa del lock down legato al Coronavirus ha comunicato pochi giorni fa le modalità con cui sarà possibile ottenere il rimborso del biglietto già pagato per lo spettacolo in cartellone a partire da fine aprile.

«Alla riapertura - si legge nella nota - il botteghino del teatro rilascerà a chi ha inviato la richiesta il VOUCHER di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro un anno dall'emissione, valido per gli spettacoli che rientrano nella programmazione della Fondazione Petruzzelli. Inviando l'apposita istanza per ottenere il VOUCHER ed allegando nella mail la scansione del relativo biglietto si riceverà una mail di conferma di ricezione. Per gli acquisti effettuati attraverso l'Ufficio che si occupa delle prenotazioni dei gruppi del Teatro Petruzzelli, la richiesta, sempre corredata dalla scansione dei biglietti, va, invece, inviata a: prenotazionegruppi@fondazionepetruzzelli.it. I biglietti originali dovranno essere conservati e restituiti successivamente al Botteghino del Teatro Petruzzelli, integri in ogni parte. Le procedure dedicate agli abbonati saranno invece comunicate dopo la riapertura del Tlteatro ed è già stato sottoscritto un piano di recupero approvato in sede di Consiglio di Indirizzo».

«Vi ringraziamo per l'attenzione - concludono - e vi promettiamo di dedicarci sempre a voi con il massimo impegno e la dedizione che meritate. Torneremo a spalancare per voi le porte del vostro Teatro, l'Italia ripartirà e con lei i nostri sogni, le aspirazioni, l'incanto della musica e dell'arte. Dobbiamo essere forti, fiduciosi ed avere pazienza».