Il giudice Bellomo, sotto processo a Bari, destituito dalla magistratura
Quasi unanime la decisione del Consiglio di Stato, ma lui non ci sta e dichiara di voler fare ricorso
giovedì 11 gennaio 2018
9.55
Il giudice Bellomo, sotto processo a Bari per estorsione in seguito alle denunce di alcune sue allieve, è stato destituito per "aver leso il prestigio della magistratura". La decisione in merito è stata presa circa 70 consiglieri di stato, riunitisi a Roma e presieduti da Filippo Patroni Griffi. La decisione è stata presa quasi all'unanimità, da quanto si apprende un solo voto sarebbe stato contrario in quanto riteneva eccessiva la decisione, e qualche astenuto.
Bellomo, dal canto suo, non ha accettato passivamente tale decisione, e ha dichiarato che farà valere i "25 anni di lodevole servizio per lo Stato", sostenendo anche che le motivazioni addotte non siano valide per legge alla destituzione, non avendo lui finora avuto nessuna condanna e non avendo ancora subito alcun processo. Vedremo a questo punto se deciderà di presentare ricorso e quali saranno gli sviluppi di questa intricata vicenda.
Bellomo, dal canto suo, non ha accettato passivamente tale decisione, e ha dichiarato che farà valere i "25 anni di lodevole servizio per lo Stato", sostenendo anche che le motivazioni addotte non siano valide per legge alla destituzione, non avendo lui finora avuto nessuna condanna e non avendo ancora subito alcun processo. Vedremo a questo punto se deciderà di presentare ricorso e quali saranno gli sviluppi di questa intricata vicenda.