Fiera, sostenibilità e sicurezza alimentare, ecco il padiglione del Comune di Bari

Palone:"In questa edizione abbiamo voluto puntare su uno degli obiettivi Onu, il contrasto allo spreco alimentare"

giovedì 1 ottobre 2020
Due grandi installazioni interattive in Fiera e padiglione del Comune dedicato alle migliori pratiche e sperimentazioni promosse sul territorio cittadino in tema di sostenibilità e sicurezza alimentare.

In occasione della 84^ edizione della Fiera del Levante l'amministrazione comunale di Bari ha scelto di sposare la campagna sullo sviluppo sostenibile lanciata dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dalla FAO (la Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite).

"Per questa particolare edizione della nostra campionaria, che sarà inevitabilmente condizionata dalle vigenti prescrizioni anti-Covid - commenta l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone - , abbiamo voluto porre l'attenzione su una delle principali sfide che nei prossimi anni vedranno le città di tutto il mondo impegnate in prima linea: quella della sostenibilità ambientale, declinata nei 17 obiettivi individuati dalle Nazioni Unite. Coerentemente con questa premessa, il padiglione istituzionale del Comune di Bari, nel quale non potremo ospitare eventi aperti al pubblico, consentirà però ai visitatori di conoscere alcune delle azioni e dei progetti più innovativi - istituzionali o realizzati dal basso - nati nella città di Bari, tutti afferenti al tema dell'alimentazione, della sostenibilità ambientale e del contrasto allo spreco alimentare. Sarà per noi l'occasione di avviare la costruzione di una strategia locale sul cibo che tenga conto delle best practice, delle risorse esistenti e delle specificità del nostro territorio".
LO SPAZIO INTERNAZIONALE MAECI
Il MAECI, insieme alla FAO, alla Commissione Europea, alla SDG Campaign delle Nazioni Unite, al CIHEAM Iamb di Bari e a Save the Children, promuove tra ottobre e novembre, in occasione delle celebrazioni italiane per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione (16 ottobre), una serie di attività ed eventi in diverse città italiane per sensibilizzare l'opinione pubblica sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (gli SDG - Sustainable Development Goals) e sul lavoro della Cooperazione Italiana allo Sviluppo e dei suoi partner per il raggiungimento di questi obiettivi nel mondo post-Covid 19.
La città di Bari aprirà questo mese di iniziative (successivamente proseguiranno a Teramo, Prato e Cremona, passando per Roma), ospitando dal 2 all'11 ottobre, in occasione della Fiera del Levante, le installazioni interattive #2030IsNow e #SDGInAction.
#2030IsNow è realizzata dalla Direzione Generale per lo Sviluppo e la Cooperazione Internazionale della Commissione Europea (DG DEVCO) in partenariato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e sensibilizza i visitatori sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e sul significato e l'importanza delle tematiche legate alla cooperazione internazionale e allo sviluppo sostenibile. L'installazione, inoltre, richiama il ruolo che ogni individuo può svolgere per il raggiungimento di tali Obiettivi.

#SDGINACTION presenta, con esempi pratici e di impatto comunicativo, come la Cooperazione Italiana e i suoi numerosi partner internazionali, nazionali e locali lavorano in Italia per contribuire al raggiungimento degli SDG. L'installazione invita infine i giovani, le famiglie e gli abitanti delle città ad informarsi e, se lo desiderano, a partecipare alle numerose attività che questi enti svolgono sul territorio nazionale a favore degli SDG.
Le installazioni saranno ospitate in un'area dedicata e allestita dal Comune di Bari all'interno del Salone dell'Innovazione della Fiera del Levante di Bari (Padiglione Nuovo) e sarà possibile fruirne grazie al supporto garantito dai volontari di Save the Children che, attraverso dei laboratori dedicati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, accompagneranno la visita delle due installazioni.
Sarà lo spazio MAECI, durante la settimana fieristica, ad ospitare talk, dibattiti ed eventi promossi dal Comune di Bari, nell'arena dibattiti, con ospiti e relatori nazionali e internazionali sul tema della sostenibilità, dello sviluppo urbano e dell'alimentazione.
IL PADIGLIONE DEL COMUNE DI BARI
In continuità con l'iniziativa #InsiemepergliSDG, il Comune di Bari ha deciso di specializzare anche il proprio padiglione istituzionale sul tema dell'alimentazione, attraverso l'allestimento #Alimentareilfuturo. Verso le food policy della Città di Bari, che racconterà, con installazioni, infografiche e video, una serie di iniziative, buone pratiche e progetti che l'ente sta conducendo localmente sul tema della sostenibilità e della sicurezza alimentare.
Attorno al tema dell'alimentazione gravitano principi positivi quali il paesaggio, la biodiversità, la solidarietà, il lavoro, la cultura, alla base di uno sviluppo urbano sostenibile. Non a caso, negli ultimi 15 anni, il cibo è stato al centro delle politiche internazionali di rigenerazione urbana (si pensi alle esperienze dei mercati di Barcellona, Madrid, Roma e Firenze), delle strategie di city marketing (il caso di Bologna City of Food con al centro FICO - Fabbrica Italiana Contadina, Eataly World) e di un rinnovato dialogo tra la città e la campagna (es. il progetto di riconversione dei vacant lots in orti urbani diffusi a Londra).
Da quando, nel 2015, in occasione di EXPO, il sindaco Antonio Decaro ha sottoscritto il Patto di Milano sul Cibo (Milan Urban Food Policy Pact - MUFPP) con altre 210 città del mondo, la città di Bari si è impegnata ad elaborare una propria strategia locale sul cibo (Food Policy) in grado di aggregare, valorizzare e coordinare tutti gli attori della filiera della ricerca (università), della produzione (agricoltori, allevatori, artigiani) e della distribuzione (GDO, mercati rionali, rappresentanze economiche, commercio al dettaglio) e a garantire un'adeguata informazione e un accesso il più possibile equo alle risorse alimentari.
L'intento del Patto è quello di dar vita a una rete di città impegnate a realizzare politiche alimentari sostenibili, anche attraverso lo scambio di idee e suggerimenti su come affrontare concretamente problemi comuni.
Il padiglione del Comune di Bari in Fiera racconterà perciò una serie di buone pratiche sperimentate sul territorio cittadino che declinano la relazione tra la città e il cibo in modi differenti:
Durante il lockdown il tema dell'accesso al cibo e della povertà alimentare è entrato con forza nell'agenda di tutte le città italiane. Anziani, persone con disabilità, famiglie fragili, disoccupati hanno avuto problemi seri ad approvvigionarsi. In quel periodo il Comune di Bari ha costruito un network di oltre 700 volontari per contrastare l'emergenza alimentare, raccogliendo donazioni e garantendo la distribuzione alimentare a domicilio. La rete solidale, coordinata dall'assessorato al Welfare, è stata strutturata su 10 hub di quartiere con 40 linee telefoniche dedicate, garantendo assistenza a 5.000 famiglie in condizioni di povertà alimentare e raccogliendo donazioni di beni alimentari da 91 donatori e 45.740 euro in buoni spesa.