Estorsioni, riciclaggio e sequestri di persona: 48 arresti a Bari. Sgominata organizzazione mafiosa

Maxi operazione dei carabinieri del Ros e del comando per la tutela agroalimentare. Illecita concorrenza tra gli altri reati contestati

martedì 27 ottobre 2020 9.38
I carabinieri del Ros e del comando per la tutela agroalimentare hanno eseguito un'ordinanza di misure cautelari emessa dal tribunale di Bari, su richiesta della locale procura distrettuale, a carico di 48 persone indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi/esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche (anche con riferimento a quelle Ue) ed altri delitti, tutti aggravati dall'articolo 416 bis, "per aver agevolato le attività di una organizzazione mafiosa".

I dettagli dell'operazione denominata 'Grande Carro' saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11 via web ed alla quale parteciperanno il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, il procuratore di Bari Roberto Rossi, il comandante del Ros generale Pasquale Angelosanto, il comandante del reparto tutela agroalimentare di Salerno tenente colonnello Giorgio Borrelli, il vice presidente di Eurojust Filippo Spiezia ed il vice direttore generale di Olaf (ufficio europeo per la lotta antifrode) Ernesto Bianchi.