Coronavirus, in Puglia quattro nuovi casi, tre sono in provincia di Bari
Restano stazionari anche i dati sui decessi, sono due, uno nel Barese e uno nel Foggiano
lunedì 1 giugno 2020
14.11
Restano stazionari i nuovi casi di Cornavirus in Puglia. Il presidente Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi nella nostra regione sono stati registrati 998 test per l'infezione da Covid-19 e sono risultati positivi 4 casi, così suddivisi:
3 nella Provincia di Bari;
0 nella Provincia di Bat;
0 nella Provincia di Brindisi;
1 nella Provincia di Foggia;
0 nella Provincia di Lecce;
0 nella Provincia di Taranto;
Sono stati registrati 2 decessi: 1 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 119.650 test.
Sono 2.837 i pazienti guariti.
1.155 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.498 così divisi:
1.486 nella Provincia di Bari
380 nella Provincia di Bat
651 nella Provincia di Brindisi
1.156 nella Provincia di Foggia;
515 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
3 nella Provincia di Bari;
0 nella Provincia di Bat;
0 nella Provincia di Brindisi;
1 nella Provincia di Foggia;
0 nella Provincia di Lecce;
0 nella Provincia di Taranto;
Sono stati registrati 2 decessi: 1 in provincia di Bari, 1 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 119.650 test.
Sono 2.837 i pazienti guariti.
1.155 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.498 così divisi:
1.486 nella Provincia di Bari
380 nella Provincia di Bat
651 nella Provincia di Brindisi
1.156 nella Provincia di Foggia;
515 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
29 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.