Coronavirus, in provincia di Bari un morto a Noicattaro e 5 bambini contagiati a Gravina

La situazione sta comunque migliorando in quasi tutti i comuni dell'area metropolitana, solo Altamura con il segno più

lunedì 8 febbraio 2021 11.28
A cura di La Redazione
La situazioni contagi da Coronavirus in provincia di Bari continua ad essere in diminuzione, anche se purtroppo non mancano le brutte notizie.

Ad Adelfia la situazione resta sotto controllo, ma continua a preoccupare il focolaio sviluppatosi all'interno della Rsa Santa Caterina. In città i positivi sono 50, stando all'ultimo bollettino riferito ai dati del 5 febbraio, ma sono 23 i nuovi casi, di cui 14 sono riferiti proprio alla casa di riposo. 29 sono state le negativizzazioni e due decessi, di cui uno sempre riferito alla Rsa. «I numeri restano contenuti - sottolinea il sindaco Giuseppe Cosola - ma il virus è subdolo, per cui vi invito a prestare attenzione».

Un'altra brutta notizia giunge da Noicattaro, dove il sindaco Raimondo Innamorato ha comunicato ieri sera un nuovo decesso causa Covid. «Un altro concittadino ha perso la propria battaglia contro il Covid-19 e ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari - scrive il primo cittadino - Noi ci stringiamo attorno alla famiglia e ci auguriamo che il dolore possa essere affievolito dal tempo, lasciando inalterati i ricordi». Il numero dei positivi in città scende comunque a 41, con 19 negativizzazioni e 10 nuovi casi.

A Monopoli, l'elenco aggiornato a sabato riporta 71 cittadini positivi (lo scorso 6 febbraio erano 69), di cui 40 donne e 31 uomini. Tra di loro ci sono 4 sono i bambini da 0 a 10 anni, ma l'età media dei contagiati scende a 43 anni. Il numero dei decessi purtroppo sale ancora, ad oggi sono 42 i cittadini monopolitani morti a causa del virus.

Sono invece 233 i casi totali a Gravina in Puglia, dove si registrano 12 nuovi positivi e 37 guariti. Dati in discesa con le guarigioni che arrivano a 1.954. Tra i contagi però ci sono 5 bambini. «La Covid-19 - sottolinea il sindaco Alesio Valente - è sempre presente e pericolosa, ancor più nelle case, dove tutti tendono a sentirsi più sicuri. Per tenerlo alla porta, non c'è che un modo: dimostrarsi prudenti e rispettare le regole. Dipende tutto da noi, da ciascuno di noi. Quindi anche se le cose vanno meglio non possiamo permetterci di rilassarci».

Migliora la situazione anche ad Acquaviva delle Fonti, dove il totale degli attualmente positivi è a quota 56, mentre a Sammichele di Bari ci sono 12 positivi di cui 2 ricoverati (2 positivi in meno rispetto al bollettino del 6 febbraio). Contagi in calo anche a Polignano a Mare. 25 cittadini risultano attualmente positivi. «Un numero che fa ben sperare - dichiara Domenico Vitto - ma il percorso verso la fine di questo incubo è pieno di ostacoli. Siamo all'ultimo tratto di questo lungo periodo di sospensione delle nostre vite. Non dobbiamo commettere errori in questo momento per rivedere quanto prima la luce».

Scende il numero dei positivi anche a Mola di Bari, dove sono 45 i casi attuali. «Questo dato - commenta Giuseppe Colonna - che ci conferma una lenta discesa dei contagi, non significa che possiamo permetterci di ridurre la soglia di attenzione verso il problema. Abbiamo tutti visto cosa può significare dimenticarsi delle restrizioni e conosciamo bene quali sono gli eventuali rischi di una terza ondata. Sta a ognuno di noi, ciascuno per la sua parte, impegnarci affinché questo non avvenga».

Infine, ad Altamura, una delle città più colpite delle provincia dalla seconda ondata, sono 686 gli attuali positivi, dovuti a 65 nuovi positivi e 76 guarigioni. Il dato però è aggiornato allo scorso 4 febbraio. «Sebbene nei report precedenti sia stato registrato un trend in calo nel numero dei positivi, gli ultimi dati sui nuovi casi ci dimostrano chiaramente che non possiamo permetterci comportamenti irresponsabili o superficiali. Custodite la salute che è il bene primario», questo il monito della sindaca Rosa Melodia.