Salgono i positivi al COVID-19 ad Altamura, ma in provincia di Bari si registrano i primi guariti

In molti comuni dell'hinterland barese cominciano ad arrivare segnalazioni di casi, ma a Valenzano e Bitritto stanno meglio i pazienti 1

sabato 28 marzo 2020 10.01
A cura di Elga Montani
L'emergenza Coronavirus, come segnala ogni sera il bollettino regionale, sta facendo resgistrare in provincia di Bari un crescente numero di casi, avendo toccato ieri sera quota 444. I comuni dell'hinterland barese che preoccupano di più sono sempre Altamura e Bitritto, dove i casi sono al momento rispettivamente 21 e 20. Ad Altamura il sindaco Rosa Melodia ha comunicato ieri altri 3 soggetti positivi, ma c'è la buona notizia del tampone del primo cittadino risultato negativo. Purtroppo i 3 nuovi casi si registrano sempre tra gli agenti della polizia locale altamurana.

A Bitritto il bilancio, stando alle parole pronunciate dal sindaco Pino Giulitto, un paio di giorni fa, il numero dei positivi ha raggiunto le 20 unità. Unica nota positiva che emerge è quella che i casi sono circoscritti a 3-4 famiglie, ovvero il virus ha avuto modo di circolare a causa della vicinanza tra le persone. Notizia positiva è quella che il paziente 1 della cittadina risulta al momento negativizzato, un primo tampone effettuato dopo 14 giorni ha dato esito negativo, e se tutto dovesse andare bene potrebbe lasciare l'ospedale e finire nel novero dei guariti.

Nelle altre città della zona i casi al momento rimangono al di sotto di cifre ragguardevoli. A Valenzano il sindaco Giampaolo Romanazzi ha comunicato ieri che si è arrivati a quota 6, ma c'è la buona notizia del primo caso guarito completamente. Stesso numero ad Acquaviva delle Fonti, dove al Miulli sono ricoverati 68 soggetti dopo la disponibilità data dal nosocomio cittadino di rientrare nel piano sanitario di gestione dei casi acclarati di positività al virus.

Sette i casi invece a Triggiano, stando all'ultimo aggiornamento comunicato dal sindaco Antonio Donatelli, ma risalente a quasi una settimana fa. Salgono a 4 i positivi a Polignano a Mare, dopo la comunicazione del primo caso un paio di giorni fa, Domenico Vitto ha aggiornato il bilancio della cittadina, sottolineando che i tre nuovi casi appartengono tutti allo stesso nucleo familiare, oltre ad essere in quarantena già da tempo. Quattro i casi anche ad Adelfia, di cui uno ricoverato in ospedale, e un altro che segue la terapia a casa, mentre anche in questo caso si ha la bella notizia, data dal sindaco Cosola, del primo caso guarito.

A Cellamare la situazione invece registra 2 casi positivi, 3 persone in quarantena e 15 soggetti in isolamento fiduciario, mentre a Putignano sono tre i casi noti e tutti riconducibili al Centro "Giovanni Paolo II", mentre a Noci siamo fermi ad un unico caso, e lo stesso dicasi per Casamassima. Mentre a Noicattaro in poche ore si è passati da 3 a 5 casi, e nelle parole del sindaco Raiomondo Innamorato affiora la rabbia per quella che può essere definita "incoscenza" di alcuni cittadini che pur essendo stati a contatto con soggetti positivi non hanno messo in atto le dovute precauzioni.

Angelo Annese, sindaco di Monopoli, ha comunicato ieri il quarto caso di positività, di questi 1 risulta deceduto. 2 soggetti sono ricoverati in ospedale, e 1 è in cura a casa, oltre ad esserci tanti soggetti in quarantena obbligatoria in quanto hanno avuto contatti diretti con i pazienti.