Conversano, torna Lectorinfabula e si parla della Luna

Dal dal 24 al 29 settembre si svolge il festival che racconta la cultura europea tra workshop, laboratori e incontri

martedì 10 settembre 2019 17.45
A cura di Guerino Amoruso
Problemi di uguaglianze, crisi demografiche e processi migratori, l'ambiente e i cambiamenti climatici, i disastri provocati dall'uomo ed i nuovi scenari della geopolitica. "La Terra vista dalla Luna" vuole raccontare tutto questo ed è il titolo della XV edizione di Lectorinfabula, il Festival di cultura europeo organizzato dalla Fondazione Giuseppe Di Vagno (1889 – 1921). Gli appuntamenti sono 198 tra incontri, workshop e laboratori per giocare con le stelle. 332 ospiti, anche internazionali per dare al pubblico la possibilità di costruirsi una propria idea di mondo. Tanti gli anniversari che saranno ricordati per fare i conti con la storia. Il primo uomo sulla luna, la strage di Piazza Fontana, la caduta del Muro di Berlino, il crollo di Wall Street, i vent'anni dell'Euro, i 130 anni dalla nascita di Giuseppe Di Vagno.
"Ci stiamo preparando – spiega il Presidente Gianvito Mastroleo - per celebrare il centenario di Giuseppe Di Magno, l'incessante ricerca della libertà nel suo significato più profondo. Ne discuteremo anche con i giovani per far conoscere Di Magno, non per commemorarlo. Perché Di Magno è stato ucciso? Chi l'ha ucciso? Quale è il valore in gioco con l'assassinio Di Magno?"

E tra gli ospiti il fumettista Marino Neri, il commentatore Lorenzo Pavolini e l'attore Fabrizio Gifuni che declamerà scritti di Di Vagno con lo pseudonimo di "Marco Polo dalla Luna". Tanti racconti che nella storia sono stati costruiti dalla comunicazione e dai giornalisti e questa pagina importate, per questa edizione, è a cura di Co.Re.Com Puglia che nell'ambito degli eventi culturali del festival, per la prima volta, svilupperà diversi incontri dedicati all'informazione e alla disinformazione nella nostra società, il giornalismo e la comunicazione digitale.
"L'obiettivo – spiega Loredana Capone assessore regionale all'industria turistico culturale - è di guardare la terra dalla luna, ma non la terra nel suo complesso. Guardare noi, voi, la nostra famiglia, il vostro luogo di lavoro, guardare come siamo. Uno sforzo di estraniazione per guardarci quanto siamo comici, ridicoli o riflessivi. Quando siamo appassionati o quanto ci facciamo prendere ogni tanto dallo sconforto. Conversano è proprio una bella città. Ma se noi ci mettiamo a guardarla dalla Luna come ci appare la nostra città? Cosa possiamo fare di meglio? Forse lo vediamo mettendoci a guardarla da un'altra prospettiva. Quante battaglie stiamo sostenendo anche l'evento ha un diverso significato se ci mettiamo a guardarlo da fuori noi abbiamo provato con Aldo la strategia Smart-in nasce da qui nasce da guardarci diversamente, cioè bisogna uscire un attimo da dentro e mettersi fuori e quindi ti rendi conto subito che ti serve un'infrastruttura e che non puoi avere un festival senza libreria e neppure senza biblioteca".

Scopri tutti gli ospiti ed il programma. Tanti gli appuntamenti speciali a chiudere ogni giorno di Lectorinfabula (ricordiamo in particolare "GG Gramsci e Gobetti. Nel diciannove prove lunari per uno spettacolo possibile" con la partecipazione di Paolo Di Paolo e Lea Durante, e "Marco Polo della Luna" con Fabrizio Gifuni e Lorenzo Pavolini), tanti i "fili rossi" da seguire per andare in fondo agli argomenti (gli appuntamenti organizzati con Co.Re.Com Puglia, ad esempio, per comprendere le evoluzioni della comunicazione), numerosi anche gli incontri organizzati in occasione della Giornata europea delle lingue moderne, una occasione per sottolineare la vocazione del Festival da sempre con una identità interculturale. E poi i workshop, i laboratori e la formazione, così com'è nella tradizione di Lectorinfabula. Gli approfondimenti riguardano, ad esempio, la scrittura creativa con la scrittrice Gabriella Genisi, la satira con Fabio Magnasciutti, il giornalismo con Carlo Gubitosa, ma anche la riqualificazione del centro storico, le emergenze ambientali, la sostenibilità, il lavoro con il Centro Il piacere di lavorare, e la lingua.

Lo Spazio OFF è un'altra delle novità di questa XV edizione. Uno spazio per inaugurare una nuova sezione tutta dedicata ad una Fondazione partecipata della regione Puglia, "ospite" del festival. Si parte da quest'anno con la Fondazione Carnevale di Putignano, con Farinella e i maestri cartapestai, le maschere e i carri, allegoria e satira fra tradizione e innovazione.
Le Fondazioni saranno ospitate a turno, con lo scopo di sviluppare un'offerta più ampia per l'attuazione del programma strategico per la valorizzazione e promozione culturale e turistica della Puglia. Da questi presupposti nasce lo Spazio OFF e i due eventi all'interno del programma generale in collaborazione con Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca e Pino Pascali di Polignano a Mare, oltre alla Festa dei Lettori curata dall'associazione Presìdi del Libro.

Come ogni anno spazio alle mostre curate oppure ospitate in Lectorinfabula: "LUNAPOCENE – Distruggeremo anche la Luna?" organizzata dal Centro LIBREXPRESSION della Fondazione Di Vagno, a cura di Thierry Vissol, con opere di alcuni dei più significativi illustratori del mondo della satira, e "INSHALLA" di Michele Borzoni a cura di Giulia Tornari per Contrasto. Un progetto a cui Michele Borzoni ha dedicato più di tre anni del suo impegno, con viaggi mirati per ogni Paese, concentrato sulla morfologia umana e geografica del territorio, là dove il Cristianesimo ha avuto origine.
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