Clochard picchiato da baby gang: vergogna a Bari

L'allarme lanciato dall'associazione In.Con.Tra

venerdì 19 dicembre 2025
A cura di Gianluca Battista
Una persona senza fissa dimora è stata picchiata nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 dicembre da un gruppo nutrito di ragazzini in un parco della città di Bari. L'uomo ha riportato frattura delle costole, ecchimosi palpebrali, un trauma cranio-facciale ed un trauma toracico. Lo riporta l'associazione di volontariato In.Con.Tra. da alcuni lustri impegnata nel supporto delle persone che vivono per strada.

«La scorsa notte - si legge sulla pagina social - il nostro amico è stato vittima di un aggressione, di percosse e di atti di bullismo da piccoli delinquenti che hanno approfittato del loro gruppo numeroso e della persona sola, indifesa e inerme per "divertirsi a modo loro".
L'unità di strada
- spiegano - ha il compito di proteggere chi indifeso e prevenire questi abusi…ma abbiamo bisogno dell'aiuto di tutta la cittadinanza segnalandoci la posizione di chi vive negli angoli isolati della città per consentirci di poter dare il nostro aiuto.
Recatosi al pronto soccorso il nostro G. ha avuto 20 giorni di prognosi. Ora siamo con lui, maper lui la paura di ritornare sulla stessa panchina e nello stesso quartiere è altissima».


Un atto vile, meschino, disumano, verso una persona che vorrebbe solo «essere invisibile». Un atto che però non può rimanere impunito e l'auspicio è che le forze dell'ordine arrivino ad individuare i responsabili rimettendo il loro destino alla magistratura. Alle istituzioni cittadine, all'amministrazione comunale barese il compito invece di fare quadrato con l'associazionismo laico e cattolico che si occupa delle persone senza fissa dimora, eventualmente trovando soluzioni abitative per gente come G. e soprattutto, nel caso in cui vengano individuati i responsabili, costituendosi parte civile in un eventuale procedimento a loro carico. Il rispetto della dignità umana, soprattutto delle fasce più deboli della popolazione è un valore non negoziabile: chi ha sbagliato, dovrà imparare senza attenuante alcuna.