Centri Ludici, online il bando per l'affidamento. Presto quello per gli utenti

Dopo le proteste dei genitori a breve dovrebbero riaprire le strutture del Libertà e di Poggiofranco

giovedì 7 settembre 2017
A cura di Elga Montani
I centri ludici 3-36 mesi di Bari riapriranno presto i battenti. Da poco il comune di Bari è riuscito, infatti, a pubblicare i bandi per l'affidamento del servizio. Bandi a cui possono partecipare: «gli operatori economici di cui agli artt.3 comma 1 lett.p , 45 e 48 del D.Lgs. 50/2016, eventualmente associati con organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale o altri soggetti senza scopo di lucro, nonché i consorzi». Per la struttura sita nell'ex scuola Melo al quartiere Libertà si tratta di un accordo quadro della durata di 4 anni, mentre per il centro ludico sito nel parco Don Tonino Bello si parla di un affidamento triennale in concessione.

Per quanto riguarda il centro ludico situato nel Municipio I, il servizio sarà organizzato in due moduli educativi autonomi di 4 ore ciascuno, per un totale di otto ore giornaliere per cinque giorni a settimana, da svolgersi da ottobre a giugno in favore di 25 minori (per un totale di 50 bimbi). Mentre per quanto riguarda il centro di Poggiofranco saranno 25 i minori ad usufruire delle attività promosse per 5 ore al giorno, 5 giorni a settimana e 11 mesi all'anno.

A breve dovrebbe essere pubblicato il bando anche per gli utenti, in modo tale da far sì che il servizio possa ripartire quanto prima, anche per venire incontro a tutti quei genitori che da mesi protestano per la paventata chiusura del servizio che avrebbe creato grossi disagi a numerose famiglie, come avevamo avuto modo di dire in un nostro precedente articolo intervistando alcuni genitori preoccupati.

«A breve verrà pubblicato il bando anche per gli utenti – ha dichiarato l'assessore Francesca Bottalico – anche alla luce dei criteri definiti dalla Regione per servizi analoghi. Siamo soddisfatti del fatto che, nonostante i tagli e nessun contributo extra, l'assessorato e gli uffici siano riusciti a pubblicare un nuovo bando. I tempi di riapertura dipenderanno dai tempi tecnici delle gare e dagli enti che parteciperanno, analogamente ad altri progetti e servizi per minori, oltre che dal numero delle famiglie che parteciperanno ai bandi. Possiamo comunque dire di aver ottenuto un grande successo».