Castellana, rubano auto nel parcheggio dell'ospedale. Arrestati due 30enni di Bari

Si fingevano malati per girovagare fra i reparti alla ricerca delle chiavi delle macchine dei medici

martedì 19 maggio 2020 15.16
Si fingevano malati per sottrarre le chiavi delle auto nei reparti ospedalieri e rubare i veicoli nel parcheggio. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Castellana Grotte hanno arrestato, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari, due soggetti con l'accusa di furto aggravato in concorso. A finire in manette sono stati R.M. 30enne e V.M. 33enne, entrambi del quartiere di Bari Carbonara, già noti alle Forze dell'Ordine con precedenti specifici per reati contro il patrimonio.

I due, lo scorso febbraio, si recarono all'ospedale "Miulli" di Castellana Grotte e, fingendosi malati, iniziarono a girovagare per i piani. Giunti nel reparto di Chirurgia, decisero di rovistare all'interno dell'ufficio di uno dei chirurghi e, approfittando della sua assenza in quanto impegnato in sala operatoria, si impossessarono della chiave dell'autovettura del dottore. Da lì si diressero immediatamente nel parcheggio riservato al personale dipendente per rubare l'auto del dottore, dileguandosi in direzione Bari.

I militari hanno avviato immediatamente le ricerche mediante una accurata analisi delle telecamere del sistema di sicurezza, accorgendosi, in un primo momento, che i due avevano trascorso la maggior parte del tempo a osservare gli uffici dell'ospedale senza effettuare alcuna visita. In seguito gli investigatori hanno appurato che questi erano giunti a piedi e uscivano con un'autovettura parcheggiata nello spazio riservato a medici e infermieri.

Nei giorni successivi al furto entrambi gli indagati si resero irreperibili, fino a quando sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni e non hanno opposto resistenza. Nel corso delle perquisizioni effettuate in casa, i militari sono riusciti a rinvenire e sequestrare gli abiti utilizzati nel giorno in cui asportavano l'autovettura. Proseguono le ricerche per il recupero del mezzo rubato, mentre i due arrestati sono stati accompagnati nel carcere di Bari, come previsto dalla misura emessa.