Capelli in arrivo a Bari da tutte le donne del mondo

Per tutti è possibile donare; ecco come partecipare

lunedì 14 ottobre 2019 13.17
Da un progetto nato nel 2014 a Bari e poi finalmente con una sede ufficiale dal 2016 sempre nel capoluogo pugliese, l'Associazione Un Angelo per capello ha iniziato la raccolta di capelli, donati volontariamente da tutte le donne del mondo, per poter infine creare delle parrucche da donare alle donne che hanno perso i loro capelli a causa delle chemioterapie per curare i tumori.

L'associazione e il loro progetto

L'associazione Un Angelo per capello, come si legge anche dall'articolo di The Social Post, è formata da un gruppo di esperti oncologi, sociologi e psicologi, tutti impegnati per un unico scopo, ovvero quello di aiutare le donne a superare questo difficile e doloroso percorso.

Anna Valentina De Mario è la presidente di questa bellissima associazione che dal 2018 a oggi sta avendo molto successo, addirittura a livello mondiale.

L'associazione, oltre ad essere di fondamentale aiuto per la raccolta di capelli per le donne malate di tumore, ha collaborato e aiutato diverse associazioni che lottano ogni giorno per aiutare chi sta vivendo fianco a fianco con una brutta malattia.

Dal loro sito si possono leggere quali sono le tante raccolte fondi alle quali hanno partecipato. Sono giunti in supporto all'Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma, all'Associazione Italiana contro la sclerosi multipla, ha collaborato insieme alla Caritas per combattere la povertà in Italia e infine, l'Associazione Opere di Misericordia Apostole di Gesù Crocifisso-Onlus.

Per quanto riguarda il loro progetto principale, ovvero la raccolta di capelli per creare delle parrucche da donare alle pazienti che effettuano la chemioterapia, riportiamo le parole che si leggono sul loro sito ufficiale, che spiegano al meglio il loro obbiettivo.
"La parrucca, dunque, rappresenta una 'strategia di fronteggiamento' per dare continuità alla propria immagine corporea: in questo modo si continua a conservare il proprio aspetto conferendo sicurezza personale, in quanto sembra che nulla sia cambiato. Migliorando la qualità di vita del paziente è possibile affrontare con più fiducia la lotta contro la malattia."

In commercio una parrucca con queste caratteristiche arriva a costare fino e anche oltre i 550 euro, una cifra che chi già paga le cure non può sostenere e per questo motivo l'associazione ha voluto iniziare questa raccolta. Partecipare è assolutamente semplice e non implica nessun vincolo e si può regalare con questo gesto un momento di serenità a chi sta passando un momento difficile.

I numeri eccezionali nel 2019

Giunti ad oggi, questo progetto sta riscuotendo un successo formidabile e commovente, nemmeno gli stessi fondatori dell'associazione si aspettavano tanta generosità. Nel 2018 l'Associazione, grazie ai capelli raccolti dalle volontarie, ha donato ben 50 parrucche e nel 2019 siamo già a 35 parrucche donate.

Ma i capelli non arrivano solo dalle generose donne italiane, questa associazione sta riscuotendo successo anche nel resto del mondo. Infatti, secondo le parole del vicepresidente dell'associazione, Marco Ficarra, gli ultimi capelli donati arrivano da Taiwan e ogni giorno ne arrivano altri.
In media l'associazione riceve dalle 25 alle 30 lettere al giorno con all'interno le ciocche di capelli delle donatrici.

Chi volesse contribuire a questa eccezionale raccolta può cercare sul loro sito il regolamento e i metodi per l'invio. In pratica, l'associazione chiede che la ciocca di capelli sia lunga minimo 25 centimetri, in modo tale da permettere a chi le fabbricherà, di riuscire a realizzare delle parrucche di qualità per le pazienti.