Bari, blackout in sala operatoria. Intervento terminato con la torcia dello smartphone
La denuncia di Usppi: “Si tratta di un fatto da terzo mondo”, il paziente non ha avuto alcuna conseguenza
mercoledì 29 settembre 2021
11.30
Un blackout elettrico durante un intervento chirurgico e i medici si trovano costretti a terminare l'operazione utilizzando la luce della torcia di uno smartphone. Non è accaduto in qualche paese sperduto ma a Bari, all'ospedale San Paolo, lo scorso 25 agosto.
Il paziente, sottoposto a intervento per ernia ombelicale, in anestesia generale, inoltre, è stato ventilato manualmente, dato che il dispositivo per la ventilazione automatica si sarebbe bloccato a causa dell'improvvisa mancanza di corrente elettrica.
La denuncia dell'accaduto viene da Usppi Bari che sottolinea come l'accaduto non sia un fatto isolato, anzi più volte si sarebbe registrata la mancanza di corrente elettrica nel nosocomio. In particolare, lo scorso anno l'energia elettrica sarebbe mancata durante un intervento chirurgico su un paziente oncologico.
"Si tratta di un fatto da terzo mondo", dichiara Nicola Brescia, responsabile nazionale e regionale di Usppi.
Il paziente, sottoposto a intervento per ernia ombelicale, in anestesia generale, inoltre, è stato ventilato manualmente, dato che il dispositivo per la ventilazione automatica si sarebbe bloccato a causa dell'improvvisa mancanza di corrente elettrica.
La denuncia dell'accaduto viene da Usppi Bari che sottolinea come l'accaduto non sia un fatto isolato, anzi più volte si sarebbe registrata la mancanza di corrente elettrica nel nosocomio. In particolare, lo scorso anno l'energia elettrica sarebbe mancata durante un intervento chirurgico su un paziente oncologico.
"Si tratta di un fatto da terzo mondo", dichiara Nicola Brescia, responsabile nazionale e regionale di Usppi.