Arrestato a Bari rapinatore seriale, è un 38enne del luogo

A suo carico ci sarebbero 18 rapine consumate, e 4 tentate. Proseguono le indagini

lunedì 27 novembre 2017 12.31
La Polizia di Stato ha arrestato a Bari un 38enne, accusato di rapina pluriaggravata continuata, tentata rapina aggravata e porto abusivo di armi. La misura è stata eseguita dai poliziotti della Sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile. A carico del pluri-pregiudicato barese, a seguito di mirate attività investigative condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Bari, sono stati raccolti gravi elementi di responsabilità in relazione a ben 18 rapine consumate e 4 tentate, tutte a mano armata, commesse a Bari e Torre a Mare nei mesi di novembre e dicembre del 2016. La maggior parte dei reati risulta essere stato commesso di sera o di notte ai danni di farmacie, supermercati, tabaccherie, bar, pizzerie, punti fast food ambulanti, distributori di carburanti e di differenti esercizi commerciali, oltre che ai danni di clienti di alcuni dei citati esercizi e di possessori di scooter. In tutte le circostanze, l'arrestato agiva da solo, armato di pistola o di coltello e sempre con il volto parzialmente travisato con sciarpa e cappuccio della felpa o con il casco.

Lunga la lista delle attività colpite: Farmacia Russano, viale Japigia per ben due volte; supermercato Dok, via Caldarola; panificio Palesano, via Gentile; "La Cornetteria", viale Einaudi; tabaccheria di via Zanardelli; tabaccheria di piazza Luigi di Savoia; pizzeria "Mordicchio", Torre a Mare; distributore Esso, Torre a Mare; supermercato Sigma, via Gentile; supermercato Sigma, via Papalia; supermercato Eurospin, via Carabellese; fast food "La Brasserie", Largo 2 giugno; fast food ambulante "Il ritrovo degli amici", Largo 2 giugno; birreria "GOA", via Palmieri; farmacia Del Ponte, via Aristosseno; negozio "I good", via Peucetia; farmacia Fabbroni, via Caldarola; distributore Q8, Torre a Mare. L'uomo è anche accusato di aver rapinato, anche, un'automobilista al quartiere japigia, il 28 novembre dello scorso anno, la donna fu costretta ad allontanarsi dalla sua autovettura dalla quale il sospettato prelevava il telefono cellulare e denaro. Rapinati, inoltre, due scooter, il primo in strada, precisamente in via Einstein, il secondo in un garage di via Capruzzi. Circa 15 mila euro il totale del denaro provento delle rapine.

Nel corso delle indagini, le perquisizioni operate a più riprese a carico dell'uomo hanno consentito il rinvenimento ed il sequestro di una pistola a salve calibro 8 mm., fedele riproduzione di pistola a tamburo calibro 38, nonché alcuni coltelli utilizzati per le rapine, proiettili calibro 9x21, orologi ed altri oggetti rapinati. Al termine degli atti di rito, il presunto rapinatore è stato associato presso la casa circondariale di Bari, mentre proseguono le investigazioni tese alla raccolta di elementi di responsabilità a suo carico per la commissione di recenti rapine commesse con le medesime modalità.