Altamura, tentano di speronare l'auto dei carabinieri per scappare. Arrestati due pusher

In manette un 35enne e un 39enne di Matera, entrambi pregiudicati. Trasportavano marijuana e arnesi da scasso

lunedì 13 aprile 2020 15.33
Si intensifica nel periodo pasquale l'attività di controllo condotta dai carabinieri di Altamura, I militari, attraverso i controlli straordinari predisposti per le festività e i numerosi posti di blocco presenti su tutta la citta federiciana, anche con l'ausilio di un elicottero, hanno arrestato ieri due pusher ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso ingiustificato di attrezzi da scasso.

In particolare una pattuglia della sezione radiomobile, mentre perlustrava le vie del centro, ha intercettato un'autovettura Volkswagen Golf con a bordo due individui i quali, per eludere il controllo, hanno tentato di mettere fuori strada la pattuglia con manovre di guida azzardate; ne è scaturito quindi un inseguimento al termine del quale i due soggetti, un 39enne ed un 35enne della provincia di Matera, entrambi pluripregiudicati, sono stati bloccati, nonostante avessero opposto resistenza ai militari, pur di guadagnarsi la successiva fuga a piedi.

Il motivo della loro condotta è stato presto chiarito: a bordo dell'autovettura i militari, durante la perquisizione, hanno rinvenuto un sacchetto in cellophane contenente 60 grammi di marjuana, numerosi attrezzi da scasso, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. La perquisizione estesa all'abitazione di uno dei due fermati ha poi consentito di rinvenire ulteriori 224 grammi della stessa sostanza, n. 46 cartucce cal. 6.35 e n. 4 munizioni da guerra cal. 7.62 per le quali egli dovrà rispondere altresì di detenzione illegale di munizionamento.

Inevitabili per loro anche le sanzioni comminate, commesse in violazione delle misure di contenimento dell'emergenza sanitaria in atto; solo nel giorno di pasqua ne sono state contestate complessivamente ben 33. Entrambi gli arrestati, su disposizione della competente A.G. sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida.