Al via Accademia Social Park, progetto per minori finanziato dal 5x1000

Bottalico: «Impiegare queste risorse in favore dei minori svantaggiati»

giovedì 24 agosto 2017
Iniziano oggi le attività previste dal progetto sociale "Accademia Social Park", curato dalla cooperativa sociale Progetto Città e finanziato dall'assessorato al Welfare con le risorse rivenienti dal 5x1000 dell'anno 2015 (relativo all'anno d'imposta 2014). L'obiettivo della proposta progettuale è l'inclusione di minori con disabilità differenti e disagio socio-economico.

Tutti i giorni, infatti, dal lunedì al sabato e fino al prossimo 9 settembre, negli spazi del Centro Futura presso il parco cittadino 2 Giugno, dalle ore 9 alle 13, venti tra bambini e ragazzi, sei dei quali con disabilità, saranno impegnati in un'esperienza articolata in cinque atelier creativi ed espressivi. Si tratta di percorsi legati a doppio filo alle arti e allo sviluppo dei talenti reconditi e inespressi dei giovani partecipanti: animazione teatrale (attraverso giochi e improvvisazioni il modulo aiuta a rafforzare l'autostima, approfondire le potenzialità espressive, esercita all'ascolto e permette una crescita in un ambiente protetto e non competitivo), arte e creatività (l'obiettivo è quello di realizzare, attraverso l'uso prevalente di materiali naturali, una macro-installazione artistica che rappresenti i temi dell'inclusione e della relazione), danza e movimento (il modulo permetterà di ai piccoli partecipanti di apprendere in forma collettiva modalità per proporre pubblicamente piccole coreografie e performance che coinvolgeranno anche i frequentatori del parco), video creazioni (in tre incontri si cercherà di giungere alla realizzazione di un breve filmato che sia espressione della creatività dei partecipanti), e teatro di narrazione (partendo dalla rivisitazione de "Il paese di Bellosguardo", un racconto di Giovanni Guarino del Crest di Taranto che affronta con leggerezza i problemi quotidiani di una persona disabile, i partecipanti avranno modo di sperimentare i diversi linguaggi della teatralità).

"In questi giorni partono gli ultimi dei sei progetti finanziati con il 5x1000 devoluto dai cittadini alle attività del Welfare del Comune di Bari - commenta l'assessora al Welfare Francesca Bottalico. Il nostro obiettivo è impiegare queste risorse destinandole ai minori provenienti da contesti più fragili e con disabilità che non hanno molte opportunità di trascorrere parte del periodo estivo fuori città. Non si tratta solo di attività ricreative da vivere all'aperto ma di vere e proprie occasioni educative e formative che potranno consentire ai ragazzi coinvolti di acquisire nuovi strumenti e conoscenze. Attraverso questa esperienza mi auguro che tutti possano sentirsi parte di una comunità più attenta e capace di accoglierli. Ringrazio ancora una volta i baresi per l'attenzione e la sensibilità riservata alle attività sociali promosse dal Comune che, peraltro, rappresentano una buona opportunità per tante realtà della rete del welfare cittadino, laico e cattolico".