Abbonamento Amtab a 20 euro, Forza Italia chiede chiarimenti al Ministero

De Palma attacca l'amministrazione comunale: «MUVT in BUS365 costerà comunque 5 milioni di euro»

mercoledì 29 marzo 2023 16.55
«Ho depositato un'interrogazione ai ministri dell'Ambiente e della sicurezza energetica, delle Infrastrutture e dei trasporti e per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR per avere delucidazioni sull' utilizzo dei finanziamenti PON Metro per il miglioramento della mobilità sostenibile stabiliti dal Comune di Bari». Così in una nota il deputato di Forza Italia, onorevole Vito De Palma.

«L'amministrazione Comunale di Bari ha approvato il Piano strategico della mobilità sostenibile (per una spesa complessiva di 8,5 milioni di euro) per il 2023. Tra le varie misure adottate, spicca l'incentivo denominato "MUVT in BUS365": con un costo di 5.600.000 euro che prevede l'attivazione di un abbonamento annuo alla tariffa di 20 euro (rispetto agli attuali 250), al fine -si dice- di favorire la scelta del trasporto pubblico. Gli effetti di una tale iniziativa, sono al momento difficilmente stimabili. Ad esempio, nel 2020, il Lussemburgo introdusse la gratuità dei mezzi pubblici, ma i picchi di traffico registrati nelle ore di punta negli anni successivi furono del tutto simili e in alcuni casi addirittura più intensi. MUVT in BUS365 costerà comunque 5 milioni di euro, corrispondenti a circa 20mila abbonamenti annuali, numero lontanissimo dagli appena 85 abbonamenti AMTAB sottoscritti lo scorso anno. Chi gestirà tali sottoscrizioni, l'azienda AMTAB spa appunto, versa in pessime condizioni finanziarie, e, oltre ai citati 5 milioni di euro, riceve ingentissimi finanziamenti pubblici, provenienti anche dal bilancio comunale. Si ritiene che larga parte delle risorse, sembra ridursi pertanto all'ennesimo trasferimento finanziario in favore di AMTAB e per questo chiedo di fare chiarezza sulla vicenda, trattandosi di cospicue risorse pubbliche», ha concluso De Palma.