Territorio
Un nuovo asilo nido nel Policlinico di Bari, lavori finiti a febbraio 2024
Stamattina il sopralluogo di Migliore, Galasso e Romano. Opere da 1 milione 200mila euro
Bari - martedì 5 settembre 2023
13.11 Comunicato Stampa
Questa mattina gli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano, accompagnati dal direttore generale del Policlinico, Giovanni Migliore, hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere per la realizzazione dell'asilo nido aziendale all'interno del Policlinico i cui lavori sono iniziati ieri con il tracciamento delle nuove murature di divisione interna dei locali.
Il nuovo nido sorgerà in una struttura preesistente messa a disposizione dell'azienda ospedaliera a tal fine, che dispone di circa 380 metri quadri coperti cui si aggiungono 120 metri quadri di spazio esterno, per un totale di circa 500 metri quadri.
I lavori, per un importo di 1 milione 200mila euro di fondi Sviluppo e Coesione del Patto per Bari, riguarderanno la suddivisione degli ambienti con nuove tramezzature, la realizzazione degli impianti al servizio della struttura e gli interventi di finitura relativi a pavimentazioni, intonaci e infissi, oltre ad arredi e a tutto quanto occorrente a rendere il nido pienamente funzionante. Anche lo spazio esterno sarà oggetto di interventi con la messa a dimora di piante e arbusti per creare un luogo accogliente e confortevole per i più piccoli,
Al termine del cantiere, il nuovo asilo nido, progettato nel rispetto di tutti i comfort previsti dalla più recente normativa e con livelli di finitura di prim'ordine, potrà accogliere fino a un massimo di 25 bambini.
«Stimiamo che il cantiere possa terminare per febbraio 2024 e che l'asilo possa entrare in funzione entro la fine del mandato - ha commentato Giuseppe Galasso -. I lavori sono a cura dell'impresa aggiudicataria del più ampio accordo quadro che riguarda anche il recupero funzionale del secondo piano della Regina Margherita: pertanto l'impresa esecutrice lavorerà contemporaneamente sui due siti, nel Policlinico e nel quartiere Madonnella. Come previsto, sarà un autunno intenso per l'edilizia scolastica, tra strutture di nuova realizzazione, interventi di riqualificazione o di demolizione e ricostruzione. Parliamo complessivamente di 11 strutture scolastiche che andremo a realizzare con diverse forme di finanziamento, in primis fondi del Pnrr, per offrire alla città un patrimonio di edilizia scolastica moderno, confortevole e sicuro».
«In accordo con il Policlinico - ha sottolineato Paola Romano - stiamo realizzando un asilo destinato per il 50% ai figli dei dipendenti dell'ospedale e per la restante quota aperto a tutti i cittadini. Dopo l'asilo Labriola, questo è il secondo asilo aziendale che realizziamo: un servizio pensato affinché i dipendenti del Policlinico possano avere a disposizione nel luogo in cui lavorano uno spazio che accolga i propri figli. Questo asilo si inserisce nella strategia dei luoghi dell'infanzia che abbiamo messo in piedi in questi anni: negli anni precedenti abbiamo aperto 4 nuovi asili e a breve partiranno i cantieri di altri 10 asili finanziati dal Pnrr. In questo modo daremo ai bambini un luogo di cura e sosterremo le famiglie, raggiungendo l'obiettivo europeo della disponibilità del 33 per cento di posti nei nidi per i piccoli sotto i tre anni».
Il nuovo nido sorgerà in una struttura preesistente messa a disposizione dell'azienda ospedaliera a tal fine, che dispone di circa 380 metri quadri coperti cui si aggiungono 120 metri quadri di spazio esterno, per un totale di circa 500 metri quadri.
I lavori, per un importo di 1 milione 200mila euro di fondi Sviluppo e Coesione del Patto per Bari, riguarderanno la suddivisione degli ambienti con nuove tramezzature, la realizzazione degli impianti al servizio della struttura e gli interventi di finitura relativi a pavimentazioni, intonaci e infissi, oltre ad arredi e a tutto quanto occorrente a rendere il nido pienamente funzionante. Anche lo spazio esterno sarà oggetto di interventi con la messa a dimora di piante e arbusti per creare un luogo accogliente e confortevole per i più piccoli,
Al termine del cantiere, il nuovo asilo nido, progettato nel rispetto di tutti i comfort previsti dalla più recente normativa e con livelli di finitura di prim'ordine, potrà accogliere fino a un massimo di 25 bambini.
«Stimiamo che il cantiere possa terminare per febbraio 2024 e che l'asilo possa entrare in funzione entro la fine del mandato - ha commentato Giuseppe Galasso -. I lavori sono a cura dell'impresa aggiudicataria del più ampio accordo quadro che riguarda anche il recupero funzionale del secondo piano della Regina Margherita: pertanto l'impresa esecutrice lavorerà contemporaneamente sui due siti, nel Policlinico e nel quartiere Madonnella. Come previsto, sarà un autunno intenso per l'edilizia scolastica, tra strutture di nuova realizzazione, interventi di riqualificazione o di demolizione e ricostruzione. Parliamo complessivamente di 11 strutture scolastiche che andremo a realizzare con diverse forme di finanziamento, in primis fondi del Pnrr, per offrire alla città un patrimonio di edilizia scolastica moderno, confortevole e sicuro».
«In accordo con il Policlinico - ha sottolineato Paola Romano - stiamo realizzando un asilo destinato per il 50% ai figli dei dipendenti dell'ospedale e per la restante quota aperto a tutti i cittadini. Dopo l'asilo Labriola, questo è il secondo asilo aziendale che realizziamo: un servizio pensato affinché i dipendenti del Policlinico possano avere a disposizione nel luogo in cui lavorano uno spazio che accolga i propri figli. Questo asilo si inserisce nella strategia dei luoghi dell'infanzia che abbiamo messo in piedi in questi anni: negli anni precedenti abbiamo aperto 4 nuovi asili e a breve partiranno i cantieri di altri 10 asili finanziati dal Pnrr. In questo modo daremo ai bambini un luogo di cura e sosterremo le famiglie, raggiungendo l'obiettivo europeo della disponibilità del 33 per cento di posti nei nidi per i piccoli sotto i tre anni».